Oggi ho acquistato la lavatrice, è stata un’impresa. Onestamente penso che la scelta (ed il successivo l’acquisto) di un elettrodomestico sia molto più difficile che quello di uno storage per un datacenter.
Ci sono gozzilliardi di modelli ognuno con microscopiche differenze, le stesse case produttrici sembrano sfornarne di nuovi ogni settimana giusto per aumentare la confusione.
Il mondo delle lavatrici poi è, per me, al top dell’evoluzione di quello degli elettrodomestici. 500,600,1000, 1200 giri di centrifuga che però cambiano in base al tipo di panni che lavi, all’ora in cui li lavi, se il silenziatore è attivo o al tasso di umidità di Calcutta. Le nuove lavatrici riescono a capire il tipo di tessuto che vai a lavare (però non ho visto un sensore.. e dire che ho messo la testa nella cesta mentre la commessa mi spiegava le varie funzionalità…) ed il tipo di macchia.
Sospetto che tali doti di omniscienza derivino dal fatto che l’azienda xxx da cui compro il prodotto mi sguinzaglia dietro una dozzina di agenti. I quali hanno il solo incarico di controllare se al bar mi rovescio la crema del bombolone sulla maglietta, di cui hanno preventivamente letto l’etichetta, e di passare da casa mia per riferire il tutto alla lavatrice. La quale facendo finta di nulla mi avvisa che in realtà la crema del bombolone non era un granchè e che la prossima volta devo cambiare bar se voglio bere un miglior cappuccino.
Ovviamente anche l’utilizzo di una tal prodotto rimane in mano ad una fascia elitaria di persone, da cui mi sento attualmente escluso (ho bruciato 2 lavatrici in 2 anni a casa dei miei… ed ancora non ne so il motivo). Il marchingegno è ricco di manopole, levette, pulsanti e quant’altro. Speravo in una shell o una interfaccia web su cui trovarmi a mio agio, purtroppo però mi han detto che è ancora presto, forse tra qualche anno… Per fortuna il modello che ho preso io ha la guida d’uso per uomini singles, così l’ha definita la commessa, una sorta di coperchio posizionato sopra al cassetto per inserire il detersivo sul quale c’è scritto cosa inserire per lavare cosa. Meno male…
Comunque appena me la installeranno la prima cosa che farò sarà aggiungere alle varie istruzioni per celebrolesi della guida d’uso per uomini singles la dicitura “niente panico“, che non sarà utile ai fini del lavaggio ma sicuramente lo sarà per lo stress ;)
Ah, già… per evitare possibili fusioni del nocciolo ho fatto una sorta di garanzia casco per 5 anni. Qualsiasi cosa succede ho l’intervento a domicilio entro le 24h con sostituzione del pezzo gratuita. Proprio come per i server che ho in giro!
ciauz
One reply on “Lavatrice”
Il mio rapporto con la lavatrice è l’esatto opposto…come con tutti gli elettrodomestici, sarà perchè c’ho sempre smanettato…
Per me qualunque elettrodomestico è sempre “user-friendly” per usare un termine da informatici invasati, ovvero ti fa sempre sapere come usarlo correttamente…
E’ vero, niente panico! Con tutta tranquillità anche chi non ha mai avuto a che fare con la lavatrice ci riuscirà vittorioso…
Anche lei ha un’anima… sono sicuro che ve la intenderete… non tradirà mai, se mai la si tradirà!
CIAO!