Dopo anni di utilizzo di GUI la memoria inizia a fare brutti scherzi. Dopo essermi dimenticato dell’esistenza di fsck
la scorsa settimana, oggi ho sbattuto la testa 10 minuti sulla tastiera per ricordarmi come settare la giusta timezone in un server Centos 5 sul quale non è presente nessuna GUI.
Beh, la soluzione è veramente semplice, basta infatti copiare il file /usr/share/zoneinfo/Europe/Rome
in /etc/localtime
.
Nulla di più! :)
Ovviamente se il vostro localtime è diverso basterà selezionare quello corretto dal path /usr/share/zoneinfo/
.
ciuaz
8 replies on “Settare la timezone in un server Centos/Red Hat”
Per punizione dovrai installare una slackware 1.0 senza poter usare google ;-)
Questa è una di quelle cose che un utente Gentoo sicuramente non dimenticherà mai :P
tzconfig rulez
E poi perchè si dovrebbe copiare file al posto di fare un link soft? Se si aggiorna il contenuto ti rimane il file vecchio copiato
Tassoman: Anche io faccio il softlink ma sai è comunque difficile che da adesso a qualche anno possa cambiare qualcosa nel fuso orario italiano ;)
Teoricamente è più corretto… :P
[…] Referece: fullo.net […]
Segnalo che per evitare il reset del fuso orario al riavvio del server, è bene modificare anche il file di testo /etc/sysconfig/clock, come indicato in questo articolo:
http://mattiasgeniar.be/2011/11/13/changing-the-time-and-timezone-settings-on-centos-or-rhel/