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di tutto un po' pensieri

Smetterò di sentire la radio?

Finalmente da un anno a questa parte avevo trovato una radio (via etere) che mi soddisfacesse veramente, sia come contenuti che come dj. Ho appreso oggi che la suddetta radio chiuderà per “scelte editoriali”.

Diciamocelo una radio che trasmette rock e metal in Italia non può che finire così… :(

Nel frattempo, sperando che qualcuno decida di comprarla e portarla avanti, penso che prenderò una nuova autoradio con supporto per chiavette usb…

sigh!

18 replies on “Smetterò di sentire la radio?”

la seguo da sempre, sarà 10 anni… sono stato nei loro studi e ho conosciuto Claudia e Marco Garavelli, e ricordo con nostaglia i tempi del mitico Gaucho Show… mi mancherà.

Ultimamente sono soddisfatto anche da Virgin Radio, non è malaccio specialmente gli appunti sulla storia del rock di Paola Maugeri :)

ma cosa dico 10 anni? sono stato da loro quando i metallica vennero a milano per il tour di “LOAD”, quindi il 96, e la ascoltavo già da un po’ !!!

Tambu mi ha anticipato, ti stavo per suggerire anch’io Virgin Radio… scoperta solo da un paio di settimane, ma molto interessante…

Appreso anche tu la notizia da Pane Burro e Rok’n Roll?
Non so anche io che fare, ascolto anche Virgin Radio, ma non è la stessa cosa, su Rock FM ci sono anche ottime trasmissioni (vedi proprio PBR), mentre di lì c’è solo buona musica a rotazione.
Mancherà anche a me

per quanto riguarda la radio mi dispiace un sacco…. è l’unica cosa che ascolto in macchina se non mi va di ascoltare i miei cd

per l’autoradio ti sconsiglio di prendere qualsiasi cosa che abbia il supporto per ipod, io l’ho fatta la cazzata ed è molto piu comodo mettere mp3 su chiavetta piuttosto che sull’ipod :)

io è da parecchio che ascolto web radio (qualche volta anche rockfm) a roma acolto spesso via etere radiorock (www.radiorock.it) che da quando è online con la webradio ha ampliato ancora di più i suoi confini…

io ora ascolto solo virgin radio, almeno il rock lo trasmette :)

premettendo che virgin è una radio da rock-poser, ha il difetto non indifferente di avere una tracklist di 4h di programmazione, non so voi ma io alla fine sento sempre i soliti 3 pezzi interessanti seguiti da ore di merda commercial-rock-pop alla “tokio hotel”.

@rnik: non ho ne avrò mai degli ipod e poi perchè investire cifre astronimiche quando che 79 euro ho una sony con chiavetta usb?

@filippo: metaaaaaal! :D

@jaja: io però ascolto hm, nwobhm, hr, southern rock, psichedelia, thrash e robbba prodotta prima del ’95… virgin trasmette solo “finto-rock” commerciale che non include nessuno dei precedenti.

Che tristezza davvero…
RockFm l’avevo scoperta quando ho abitato qualche tempo a milano ed era stato un piacere ritrovarsela nella radio ogni mattina in romagna, da Faenza a San Lazzaro.
Radio. con la R maiuscola. Perché chiunque abbia masticato un pò di radio sa che fare Radio non significa buttare la 4 pezzi (vedi VirginSchifezzaRadio) ma ben altro.
RockFm è (era) RADIO con tutte le lettere maiuscole. Programmi come PBR, Eclettica, tutti i programmi della notte di Faulisi (ragazzi, GarageLand ti strappa lo stomaco!), ma anche la sicurezza e lo stupore di accendere la Radio e ritrovarti un pezzo che non sentivi da un sacco, oppure una chicca sconosciuta che ti strappa le lacrime dalla commozione….
Se vi piace Virgin mi sa che di Radio (e di Rock) capite assai poco. Ma non me ne stupisco, visto che fine hanno fatto i Rock Club…
un Morloi amareggiato

Condivido sulla tracklist coooortissima di Virgin Radio… da Luglio che è partita hanno cambiato la programmazione solo a Gennaio!
Ogni giorno si sentiva sempre la stessa canzone che fa: “Eee Ooo Aaa” (adesso non mi viene il titolo)

Discorso Ipod:
Ho comprato l’autoradio dell’Alpine (CDE-9881R/RB) la quale ha un uscita apposita (nel retro) per l’ipod. Vabbè lo so te dirai: “non mi interessa quell’aggeggio infernale…”, io ti dirò invece che è una comodità avere 30Gb di musica comodi nel bauletto della macchina. A già, la musica dell’ipod la si naviga direttamente dall’autoradio..

Eeee oooo aaaa

Virgin radio: certo che siete proprio di poche pretese!
Quoto in toto Fullo: “ore di merda commercial-rock-pop”

SAVE ROCK FM

SONO UN ASCOLTATORE DA ANNI, IN QUESTA RADIO HO TROVATO NON SOLO CULTURA E QUALITA’, MA ANCHE AMICIZIA E COMPAGNIA, CREDETEMI ANCHE SE NON HO PIU’ FORZA E VOGLIA DI SCRIVERE E RACCONTARE. RIPORTO UN INTERVENTO DI JOHNNY DAL FORUM DI RADIO 1O1, CHE SINTETICAMENTE ESPRIME AL MEGLIO CIO’ CHE E’ ROCK FM!

Rock Fm è una radio unica nel suo genere. La proposta musica spazia dal rock dei Beatles al metal dei Motorhead, con tutte le mille varianti al suo interno: country, hard rock, progressive, crossover.
Tutta questa roba che non si troverà mai su altre radio, nemmeno su una qualunque Virgin Radio, spacciata come “radio rock” ma in realtà legata anch’essa ad un pubblico di poche pretese. Su Rock Fm non esiste il limite dei tre minuti: ogni brano viene trasmesso senza tagli, sia esso Bohemian Rhapsody piuttosto che una suite dei Genesis.
A tal proposito, cito la trasmissoine Easy Rider, in onda quotidianamente dalle 12 alle 14, che ripercorre un viaggio attraverso la storia del rock, quella che qualunque radio avrebbe paura di trasmettere e che i giovani dovrebbero conoscere: se io fossi un professore di musica, avrei registrato tutte le puntate e le avrei fatte sentire ai miei allievi, perchè qui, signori, si parla di CULTURA. Tramite Rock Fm, il fan dei Beatles impara ad apprezzare l’hard rock, mentre il giovane fan dei System Of A Down può venire a conoscenza del progressive degli Yes e della Pfm. Tutto questo non accade nelle altre radio, dove si possono sentire 10 volte al giorno le stesse canzoni e in cui si considerano gli ascoltatori dei semplici “consumatori” di musica, a cui un brano viene dato in pasto un fino alla nausea, prosciugato e poi accantonato per sempre, quando anche il pubblico meno pretenzioso inizia a non sopportarlo più.
Per non parlare dei dj, persone che, oltre ad essere seri
professionisti del mestiere, sono diventati dei veri e propri amici, capaci di raggiungere il cuore degli ascoltatori, con i quali, durante le dirette, si creava rapporto simbiotico. Tra di loro compaiono nomi importanti come Fabio Treves e Robert Freak Antony, mentre i microfoni della radio sono stati il trampolino di lancio per personaggi affermati come Elena Di Cioccio e Ringo.
Queste persone, 4 anni fa, quando la radio visse un altro momento critico, non hanno esitato a lavorare gratis pur di mantenere vivo il progetto in cui credevano. E’ giusto che professionisti del genere perdano il loro lavoro? E’ giusto che 18 anni di lavoro e passione vengano buttati all’aria in pochi giorni?

La chiusura di Rock Fm sarebbe un ulteriore danno al già disastrato panorama radiofonico italiano, dove le radio non fanno altro che uniformarsi tra di loro. Ma, se proprio vogliamo metterla in meri termini economici, sarebbe un danno anche per il gruppo Monradio, dato che gli ascoltatori di Rock Fm sicuramente non passeranno mai a 101, anzi è molto probabile che si rifugeranno in qualche web radio o
nell’ascolto dei loro cd, ormai gli unici posti in cui gli amanti del rock e della buona musica possono trovare quello che vogliono.

NON LASCIAMO MORIRE ROCK FM
PER GLI AMANTI DELLA BUONA MUSICA:
SAVE ROCK FM, NOW!!!

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