Nei corsi di OKR, dedico la prima giornata alla discussione di misura, misurazione, KPI e KPI multidimensionali, introducendo concetti chiavi per gli OKR e preparando il terreno per le lezioni successive.
Un argomento che suscita grande interesse è la differenza tra Correlazione e Causalità, particolarmente rilevante per comprendere la relazione tra Obiettivo (O) e Risultati Chiave (KR). La distinzione tra Causalità e Correlazione viene esplorata in dettaglio, fornendo un fondamento cruciale per le discussioni e gli esercizi successivi.
Nei successivi giorni di corso il termine Causalità, ovviamente viene portato alla luce ma era, man mano, sostituito dalla definizione di Outcome (inteso come Risultato atteso) più vicino al lingo degli OKR.
E qui sta un po’ il punto, in italiano l’Outcome–Risultato è a volte frainteso con l’Output-(Risultato di)Produzione, il che mi obbliga a convoluzioni come l’utilizzo di Successo, Risultato-Atteso, Risultato-Chiave per il primo Lavoro-svolto, Risultato-lavoro, Produzione, Quantità-di-Lavoro per il secondo.
Nel contesto della sostenibilità, ho notato che quando gli OKR sono insegnati implicitamente, ad esempio nell’ambito della misurazione per Life Cycle Assessment (LCA), evito spesso termini come Causalità, Correlazione, Output e Outcome, optando invece per la più chiara definizione di Causa-Effetto.
Questo mi permette di evitare alcuni bias cognitivi ed andare dritto al punto.
Durante una recente sessione su OKR in un’azienda, ho introdotto il concetto degli Obiettivi come “Effetto Desiderato” e dei Risultati Chiave come “Causa Scatenante” di tale effetto. Questo approccio ha portato a un momento “AHA” già nel secondo giorno di corso, evidenziando che gli OKR possono essere interpretati come un effetto di multipla causalità. In questa prospettiva, un Obiettivo rappresenta l’effetto desiderato ottenuto attraverso il raggiungimento di diversi Risultati Chiave o Cause.
Gli OKR possono essere visti come un effetto di multipla causalità dove un Obiettivo non è altro che l’effetto desiderato e ottenuto grazie al raggiungimento di tre diversi Risultati Chiave/Cause
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L’utilizzo del principio di Causalità semplifica la comprensione dei legami tra Risultati Chiave e Obiettivi, facilitando la creazione di OKR scritti in modo più chiaro e allineato al raggiungimento degli Outcome desiderati.
Se vuoi approfondire ulteriormente iscriviti al corso sugli OKR che terrò prossimamente.