Qualche suggerimento? O faccio come al solito, che mi creo un tema nuovo e poi lo lascio incompleto? :)
ciuaz
Qualche suggerimento? O faccio come al solito, che mi creo un tema nuovo e poi lo lascio incompleto? :)
ciuaz
Riprende ufficialmente l’organizzazione del phpDay 2008! Da oggi è infatti possibile registrarsi come relatori, sponsor o i semplici visitatori.
Se siete quindi interessati a partecipare all’evento che si terrà a fine maggio nella Riviera Romagnola (molto probabilmente Rimini) vi chiediamo fin da subito di confermare la vostra presenza, in questo modo il GrUSP potrà prenotare una struttura adeguata alle effettive necessità e ricontattarvi per offerte e sconti per gli alloggi nei pressi della sede della conferenza.
Maggiori informazioni sul phpDay verranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito ufficiale dell’evento.
Iscrivetevi numerosi!
ciuaz
Stupenda la vignetta qui sopra presa in prestito da Noi Robot, piccolo strip-comic blog dedicato al variegato mondo dei mecha giapponesi.
Spero che gli autori abbandonino l’interfaccia in flash (che su linux copre i file) e passino ad una versione più leggibile, magari con i feed [volete che vi installi wordpress?] :D
ciuaz
Venerdì sono stato all’AgileDay, manifestazione incentrata sullo sviluppo agile e sulle metodologie su cui è fondato.
La giornata è stata molto interessante, sia per le persone incontrate che per la qualità degli interventi (interessante la modalità openspace dove sembrava di stare più ad un barCamp che ad una conferenza canonica).
Ma la cosa che più mi è piaciuta è che, riferendosi alle metodologie agili, non si è mai parlato di questa o quella tecnologia, ma si è sempre fatto un discorso incentrato sulle esigenze di chi sviluppa e sulla relativa crescita personale.
Insomma, una modalità di lavoro più human oriented rispetto al classico approcio waterfall dove è il software al centro di tutto ed una volta deciso di che morte morire, si muore per rispettare scadenze nonostante i cambi di scope dei clienti.
Fortunatamente però, le metodologie agili stanno sempre prendendo più piede nelle piccole aziende italiane che operano nel web, soprattutto in quelle dove tutto è sempre in costante beta (nella più totale conformità al web 2.0), e fortunatamente ai principi dell’agile manifesto e delle pratiche dell’XP programming si stanno affacciando gli sviluppatori di linguaggi differenti da java (Ruby on Rails, Django e Symfony sono 3 esempi di framework agili basati rispettivamente su Ruby, Python e PHP).
Vedremo quindi una evoluzione dell’approcio allo sviluppo delle software house italiane? Speriamo.
Per ora io darò il mio piccolo aiuto alla diffusione di tali pratiche organizzando qualche “workshop agile” durante il prossimo phpDay… ;)
ciuaz
Dopo una settimana di sclero e di tentativi ho scoperto un fastidioso bug di Symbian che non permette di inviare email, tramite l’SMTP del proprio server di posta, con l’E61i (ma anche con l’E65 ed N95) se è attivata l’opzione “invia una copia a me” (“Send copy to self” nella versione inglese del software) nelle impostazioni della casella.
La soluzione per ora è semplice, eliminare tale funzionalità ed inserire (a mano) il proprio indirizzo quando desiderate avere una copia delle email inviate.
Speriamo che Nokia aggiorni presto il software.
ciuaz
Con il delay che mi appartiene in questi gioni scrivo solo oggi della conferenza alla quale ho partecipato la scorsa settimana, l’IASummit 2007.
Quest’anno l’IASummit si è tenuta a Trento, vuoi per la disponibilità dell’illuminata amministrazione comunale, vuoi per il supporto della regione che per la disponibilità di alcuni organizzatori a dare la presenza fisica nelle varie fasi del progetto.
L’evento è stato organizzato in grande stile, devo fare veramente i complimenti agli organizzatori (Andrea Resmini, Emanuele Quintarelli, Alberto Mucignat e Luca Rosati) che, nel totale “volontariato” hanno gestito ospiti internazionali, talk di alto livello e oltre 200 partecipanti nel migliore dei modi.
La degradazione del codice è un po’ il mio cavallo di battaglia quando discuto con sviluppatori “ajax-centrici” che preferiscono puntare sull’effetto di un fade che sulla usabilità/accessibilità dell’applicazione anche su browser datati o con javascript bloccato (ie. cellulari).
La libreria JQuery si è, in più occasioni, dimostrata ottima per la gestione della degradabilità del codice ed uno degli esempi più interessanti di questa pratica è il plugin JQuery.Form.
Il plugin in questione infatti intercetta i normali form html e li ajax-izza automaticamente, permettendo inoltre di abilitare operazioni pre e post invio. Nel caso in cui, per qualche motivo, il motore js non dovesse funzionare allora la form, per nulla toccata dal plugin, continuerà a funzionare come nel sano, vecchio, web 1.0.
Vediamone un esempio di funzionamento partendo dal tutorial presente nel sito del plugin.
Con qualche giorno di ritardo dedico un post ad i due eventi che hanno impegnato la giornata di Mercoledì 14 Novembre, la conferenza organizzata da The Ruling Companies alla quale era presente Chris Anderson e la relativa CenaLunga organizzata da Giovy al SugarLounge di Milano.
E’ da un po’ che non parlo di Linux su questo blog, visto che ne scrivo spesso su Ossblog. Riprendo quindi a scriverne per spiegare come fare un facile upgrade di Fedora 7 a Fedora 8 usando il solo yum [alla faccia degli “apt-get distupgrade-isti“]!
Innanzitutto premetto che è importante disabilitare tutti i repository non ufficiali (come Livna) e di rimuovere i pacchetti da essi installati. Un buon inizio è quindi quello di rimuovere i pacchetti più problematici:
[code]yum remove vlc* mplayer* gstreamer-plugins-bad[/code]
subito dopo provvediamo ad aggiornare i repository da cui scaricare la nuova versione di Fedora.
[code]rpm -Uvh http://mirror.anl.gov/pub/fedora/linux/releases/8/Everything/i386/os/Packages/fedora-release-8-3.noarch.rpm http://mirror.anl.gov/pub/fedora/linux/releases/8/Everything/i386/os/Packages/fedora-release-notes-8.0.0-3.noarch.rpm[/code]
fatto questo controlliamo che i repository siano stati aggiunti correttamente e non come .rpmnew
ed aggiorniamo yum ed rpm, rimuovendo un altro paio di pacchetti fastidiosi:
[code]yum clean all
yum update rpm\* yum\*
rpm -e –noscripts avahi-0.6.17-1.fc7
[/code]
provvediamo ora con la prima fase dell’installazione:
Mucio cerca disperatamente uno sviluppatore PL/SQL in zona Bologna, la paga pare buona ed anche le prospettive di crescita.
Se siete interessati a cambiare lavoro o se ne state cercando uno a Bologna non esitate a contattare Mucio (e non me)!
ciuaz