Che la pandemia abbia portato un deciso scossone al mondo degli eventi è ormai evidente a tutti, se alcune aziende, quelle più piccole, hanno chiuso i battenti altre stanno convertendo, quando possibile, i propri eventi di punta in digitale o li stanno posponendo a fine anno affiancando e spingendo, nel frattempo, altre linee di business precedentemente secondarie (con Apropos stiamo, ad esempio, introducendo servizi di cabina regia virtuale per eventi live e community management potenziando nel frattempo l’area relativa a corsi online e docenze).
Tag: conferenze
Ovvero come abbiamo gestito con Apropos il blocco di alcune conferenze e relativi corsi per testare nuovi modelli operativi.
Come qualcuno di voi saprà da quest’anno ho messo le mie mani (anche) su BetterSoftware. Conferenze fino allo scorso anno gestita da Develer ed ora in mano ad un manipolo di soggetti con l’idea di rilanciarla in una nuova veste.
In realtà, il “nuovo” BetterSoftware è un ritorno alle origini. Quindi piuttosto che andare a parlare di come “spaccare il bit” cercheremo di portare interventi utili ed a corredo del mondo del software. Non solo sul project management, ma anche su come si fa impresa (tech), come la si mantiene, come si fa evolvere un progetto, etc. Se hai idee interessanti il CfP è ancora aperto.
Dedicheremo quindi l’evento ad un range di partecipanti che spazino dal CTO, o Lead Developer, fino allo startupper o imprenditore scafato per spiegare loro che il brief con 2 fogli powerpoint spesso non è il miglior modo di approcciare un progetto, che chiedere ad un account (preso in stage) senza nessuna esperienza di gestire un team di lavoro distribuito (e magari in outsourcing) non è la scelta migliore, e che sviluppare e mantenere codice senza i giusti strumenti, metodologici (agile, lean startup, xp) o tecnologici (continuos integration server, scm, etc) rappresenta un salto nel vuoto.
Quindi cari sviluppatori che vi lamentate che il vostro management è illuminato come una candela perché non lo convincete a farsi un po’ di cultura? ;)
Qualche tempo fa, durante una riunione dell’xpug romagnolo (che ora ha anche una pagina su G+), emerse il discorso sul rimanere a combattere piuttosto che emigrare. La serata, piuttosto che vergere sul classico auto compatimento è stata interessante ed ha portato a diversi punti chiave su cui lavorare. Il più importante è che se vogliamo lavorare bene dobbiamo migliorare l’ecosistema (informatico) all’interno del quale ci muoviamo.
Il (mio) ecosistema è quello dello sviluppo per il web, e nel mio piccolo sto contribuendo a migliorarlo (o almeno spero).
A conferma di quanto affermato vi spiego come è stato ripensato il modus operandi del GrUSP negli ultimi anni.
Anche se con un po’ di ritardo siamo in dirittura d’arrivo con il secondo libro della serie Best Practices edita da FAG. Si tratta di Javacript Best Practices e ne farò la presentazione durante il jsDay a Verona distribuendone, in anteprima, un capitolo gratuitamente.
Qui di seguito la copertina del libro :)
Era da un anneto abbondante che non mi capitava di fare una tournè su tutto il territorio italiano con talk che spaziano da html5 fino al lean, ed invece pare proprio che metà-fine Marzo sarà un periodo molto impegnativo a riguardo.
Si inizia il 21 marzo con il php.to.start a Torino, organizzato dal PUG Torinese (sono sempre più orgoglioso di aver contribuito alla nascita dei pug locali) dove parlerò di come vivere su internet senza essere (per forza) una web agency.
Il 22 pomeriggio sarò invece a Bologna ad un Meetup organizzato da Intel nel programma Intel AppUp University come relatore sulle potenzialità di HTML5 ed un piccolo intervento/tutorial sui sistemi di storage client side (ormai mio cavallo di battaglia).
Stesso argomento tratterò il 24 a Roma durante il CodeMotion nel talk che ormai sto portando in giro da un annetto e che, pare, sia abbastanza richiesto.
Vi ricordo inoltre che il 13 Aprile ci sarà il Mobile PHP a Milano evento/barcamp gratuito ed aperto a tutti che verterà sull’utilizzo di PHP a supporto del mondo mobile.
Ci vediamo in giro!
LeWeb 2011
Pare proprio che quest’anno, finalmente, parteciperò a LeWeb a Parigi.
Dopo tante conferenze (molto) tecniche sono veramente curioso di vedere come, al di fuori dell’Italia, vengano affrontate tematiche (innovazione, imprenditoria, startup e ovviamente web) che da noi finiscono, immancabilmente, tradotte in ragazze svestite in stand ricchi di gadget.
Ultimamente mi è giunto l’invito su facebook ad una conferenza di settore che punta a far incontrare una delle tante figure professionali necessarie a produrre prodotti-(applicazioni, portali, siti, etc) per il web per decidere insieme il futuro del Web Italiano.
Il piano d’azione dell’evento è semplice, riunirsi, studiare insieme come fare una lobby, applicarne le regolette. Magari sensibilizzando il pubblico grazie ad una nazionale di calcio.
Una cosa però non mi è chiara.
Se i web designer hanno il grave compito di decidere le sorti del web italiano, allora tutte le figure professionali su cui queste persone dovrebbero basare il proprio lavoro (analisti, esperti di ux, architetti dell’informazione, etc), da cui il lavoro deve poi evolvere in qualcosa di concreto (copy, frontend developers, sistemisti, server side developers, etc) e con cui devono colloquiare (project managers, account, etc) che ci stanno a fare?
ITDEVCon, IPC e AgileDay
Finalmente torno a girare un po’ per conferenze, e che conferenze. Questa settimana sarò impegnato come relatore all’ITDevCon, conferenza dedicata al mondo Delphi e PHP che mi vedrà nella duplice veste di php-ista ed agilista con due talk leggeri sul TDD e i maggiori misunderstand riguardanti lo sviluppo agile.
La cosa che mi rende contento dell’ITDevCon, è che parteciperò ad un evento su quello che è l’evoluzione di uno dei linguaggi che più mi ha divertito ai tempi delle medie, il Turbo Pascal e che tuttora si porta dietro qualche strascico come il tema per Zend Studio con sfondo blu… :)
Al ritorno dall’ITDevCon farò un salto in quel di Karlsruhe per partecipare all’edizione invernale della phpConference 2009, uno dei più importanti eventi europei per PHP che ogni anno vede le migliori teste del globo a cercare (riuscendoci) di farmi ubriacare parlare di tutto ciò che gravita intorno al mondo dello sviluppo su web ai massimi livelli.
Infine a Bologna, si terrà il 20 novembre, la nuova edizione dell’AgileDay, che quest’anno mi vedrà nei panni di relatore durante un breve talk intitolato Agile === Dinamico . Onestamente partecipare a questa conferenza attivamente, e non come spettatore, mi spaventa un po’ ma cercherò, nel mio (ph)piccolo di svecchiare qualche preconcetto sull’agile e sui linguaggi interpretati ;).
Che dire.. ci vediamo in giro! :)