E’ quindi giunto il tempo di restituire l’N95.
Dopo oltre un mese di utilizzo posso sicuramente dire che controllare la posta elettronica, twittare e navigare ovunque ci sia una connessione wifi è il massimo della vita per qualsiasi geek (leggete “da assuefazione“). E ne sentirò la mancanza tornando al mio vetusto V800.
Ne sentirò la mancanza anche per l’utilizzo come PIM, sincronizzandolo con Google Calendar (ed Evolution), e come macchina digitale.
In sostanza l’N95 è un cellulare con ottime potenzialità, che però allo stato attuale NON comprerei. Troppo costoso per quello che offre, scomodo nell’utilizzo in orizzontale a causa del micro-tastierino e con un firmware ancora ben lungi dall’essere perfetto. Inoltre, cosa che avrò ripetuto alla nausea, ha una autonomia di utilizzo troppo bassa per chi vive in giro e fa molte telefonate (Nokia avrebbe potuto anche farlo ricaricare direttamente via USB, in modo da ricaricarlo quando lo si connette al PC…).
Per ora quindi valuterò se comprarmi a settembre un Nokia e61i, o se rimanere sui SE aspettando il nuovo P1i (se il signor Sony ed il dott. Ericsson mi leggono sanno che sono i benvenuti ad inviare prodotti).
Niente OpenMoko, per ora, aspetto che diventi una piattaforma stabile e supportata. Diciamo che lo valuterò dalla prossima release in avanti.
Ah, già… quasi dimenticavo…