I’m not speaking about the (development) work-environment, where the themes such as inclusivity and diversity are the topics that we endorse and work on since our first steps.
I’m talking about the Environment itself, the one capitalized.
I’m not speaking about the (development) work-environment, where the themes such as inclusivity and diversity are the topics that we endorse and work on since our first steps.
I’m talking about the Environment itself, the one capitalized.
This (awesome) 2013 ended. It was a great year for my work, my hobby (conference organizing) and my family.
Qualche tempo fa, durante una riunione dell’xpug romagnolo (che ora ha anche una pagina su G+), emerse il discorso sul rimanere a combattere piuttosto che emigrare. La serata, piuttosto che vergere sul classico auto compatimento è stata interessante ed ha portato a diversi punti chiave su cui lavorare. Il più importante è che se vogliamo lavorare bene dobbiamo migliorare l’ecosistema (informatico) all’interno del quale ci muoviamo.
Il (mio) ecosistema è quello dello sviluppo per il web, e nel mio piccolo sto contribuendo a migliorarlo (o almeno spero).
A conferma di quanto affermato vi spiego come è stato ripensato il modus operandi del GrUSP negli ultimi anni.
Manca ormai una settimana all’evento che con gli altri ragazzi del GrUSP abbiamo iniziato ad organizzare a Novembre: jsDay e phpDay. I programmi di entrambe le conferenze sono saturi di relatori di gran calibro e parlare nella stessa conferenza insieme a Douglas Crockford mi fa sentire un po’ un privilegiato *.
Cosa interessante è che se lato jsday il trend è quello dei videogiochi, tra le oltre 100 proposte molte vertevano sullo sviluppo di giochi per browser, lato phpday uno dei problemi più sentiti è quello del deploy (e successivo mantenimento) del codice. Insomma due mondi che, nonostante siano molto vicini concettualmente (sempre di “web” si parla), si stanno allontanando molto dal punto di vista delle problematiche degli sviluppatori.
Sempre con/per il GrUSP ho coordinato la scrittura (a 2 dozzine di mani) del libro PHP Best Practices, edito da FAG Editore, che verrà presentato al phpDay. Il libro è un cookbook di circa 400 pagine che tratta svariati argomenti, dalla partecipazione alla community di PHP fino a come fare deploy con Ant… Prendete un assaggio dal sito ufficiale e ricordatevi che parte dei proventi vanno all’associazione.
Continua il periodo di fuoco, fatto in tour tra conferenze in giro per l’Italia.
Dopo aver partecipato al WorkingCapital a Catania ed al BetterSoftware a Firenze, domani andrò al phpDay per un weekend dedicato a PHP (ps un grazie di cuore ai 150 iscritti!).
Poi, la prossima settimana dopo un paio di giorni di riposo (lunedì e martedì), partirò per Milano per partecipare experienceCamp e WordCamp infine domenica aereo diretto per la phpConference a Berlino.
Meno male che, appena tornato da Berlino, prenderò l’aereo e tornerò 3 giorni in sicilia per rilassarmi…
ci si vede su Flickr e Twitter.
ciuaz
Ideato ha ufficialmente annunciato, prima per bocca di Francesco nella mailing list del GrUSP, e poi tramite un post del sottoscritto sul sito blog dell’azienda che parteciperà ufficialmente al phpTestFest.
Cos’è il phpTestFest? E’ essenzialmente una iniziativa che punta a migliorare la qualità del linguaggio introducendo dei test unitari sul funzionamento dello stesso. Questo porterà ad avere una test suite automatica che aiuterà gli sviluppatori durante lo sviluppo delle nuove versioni. Cosa veramente interessante è che per realizzare test non sarà necessario conoscere C, ma basterà avere nozioni di PHP per poter testare il linguaggio con se stesso.
Inoltre come azienda, nello spirito di comunità che pare mancare altrove, abbiamo deciso di accollarci parte delle spese del phpDay (oltre quelle di organizzazione) per venire incontro alla mancanza di sponsor di un certo calibro per l’evento.
Il phpDay necessita ad oggi di almeno altri due sponsor Gold, o di un Platinum, per riuscire a rientrare di tutte le spese ed offrire un rimborso decente ai relatori. Se avete dato un occhio alla scaletta della conferenza dovreste riuscire a capire come il GrUSP ha investito lo scarso budget proveniente dagli sponsor e dai biglietti e come ci piacerebbe nei prossimi anni continuare ad investirlo. Abbiamo però bisogno di un piccolo aiuto, vi chiedo quindi di spargere la voce a riguardo.
Giusto per curiosità.. vi siete iscritti al phpDay?!
ciuaz
Sabato 4 Aprile si terrà a Forlì il primo simposio sul cloud computing in Romagna, opera di Luca e del Romagna Business Club.
Il Cloud Form vedrà al suo interno Simone Brunozzi, attuale evangelist di Amazon, e Federico Feroldi, uno dei primi imprenditori italiani a credere in questo genere di tecnologie tanto da aprire una azienda ad esse dedicata. Federico inoltre presenterà al phpDay un workshop su come utilizzare il cloud computing per sviluppare le proprio applicazioni su web, sull’onda di quello che fanno quotidianamente tutti i siti 2.0 che quotidianamente utilizzate.
ciuaz
Avrò scritto e cancellato questo post una ventina di volte, considerandolo troppo provocatorio, più vicino ad un flame che ad uno sfogo. Il fatto è che l’ennesima mail disfattista sul costo del phpDay ha fatto decisamente traboccare il vaso della mia pazienza.